I disturbi gastrointestinali possono essere davvero fastidiosi, vero? Quante volte ci siamo trovati a combattere con il gonfiore, la stitichezza o la fastidiosa indigestione dopo una cena abbondante?
Questi problemi non solo influenzano la nostra digestione, ma anche il nostro umore e la nostra energia quotidiana.
È importante capire cosa li causa e come possiamo affrontarli nel modo più naturale possibile, soprattutto se siamo attenti alla prevenzione e al benessere globale.
Disturbi Gastro intestinale: le cause
Le cause dei disturbi gastrointestinali sono varie e spesso dipendono dal nostro stile di vita. Una dieta sbilanciata, ricca di cibi grassi o piccanti, può mettere a dura prova il nostro stomaco. Lo stress cronico, così comune nella nostra frenetica routine quotidiana, può anche avere un impatto negativo sulla nostra digestione. Inoltre, le infezioni da batteri, virus o parassiti possono provocare fastidiosi episodi di diarrea o altri disturbi gastrointestinali. Se soffriamo di condizioni croniche come la sindrome dell’intestino irritabile o malattie come la colite ulcerosa, è ancora più importante adottare un approccio preventivo.
Chi si ammala di più?
Pensiamo che i disturbi gastrointestinali siano un problema raro? In realtà, sono estremamente comuni. Ad esempio, la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) colpisce circa il 10-15% della popolazione mondiale. Le infezioni gastrointestinali, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, sono una delle principali cause di malattia e decesso. E non dimentichiamo la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, che interessano milioni di persone in tutto il mondo.
Inutile nascondere che di disturbi gastrointestinali soffriranno maggiormente soggetti di costituzioni carbonica e sulfurica, per motivi diversi.
I primi per la quantità di cibo che riescono ad ingurgitare (sopratutto carboidrati e dolci) i secondi per la voracità con cui divorano cibi anche molto complessi soprattutto a causa dello stress a cui si auto-sottopongono. Inoltre i sulfurici digeriscono male la carne (ricca di zolfo) e fanno ampio uso di stimolanti e di alcolici.
Cure Farmacologiche
Quando i sintomi diventano difficili da gestire, spesso ci affidiamo ai farmaci tradizionali per trovare un sollievo immediato:
- Gli antiacidi come sono utili per neutralizzare l’acidità di stomaco e alleviare il bruciore.
- Gli inibitori della pompa protonica (PPI) come l’Omeprazolo riducono la produzione di acido gastrico, ideale per chi soffre di reflusso acido.
- Gli antibiotici possono essere prescritti per trattare infezioni batteriche specifiche come Helicobacter pylori.
- Gli antispastici aiutano a ridurre i crampi addominali, molto utili nei casi di sindrome dell’intestino irritabile.
Alcuni consigli
Se vogliamo adottare un approccio più naturale, possiamo intanto abbinare ai trattamenti farmacologici uno stile di vita più salutare:
- Una dieta equilibrata ricca di fibre, con alimenti come yogurt probiotici e verdure, può migliorare la salute del nostro intestino.
- I rimedi erboristici come camomilla, zenzero e menta piperita sono noti per alleviare i sintomi come gonfiore e crampi.
- L’esercizio fisico regolare non solo migliora la nostra forma fisica, ma aiuta anche la digestione e riduce lo stress.
Trattamenti Omeopatici: Scegli il Migliore per Te
L’omeopatia offre una gamma di soluzioni personalizzate per i nostri sintomi gastrointestinali. I rimedi omeopatici possono agire sia velocemente sui sintomi, che in prevenzione. Possono agire su tutte le tipologie di sintomi a carico del sistema gastro-intestinale in maniera molto raffinata, andando a coprire una quantità straordinaria di sintomi se opportunamente individuati.
Sarà utile indagare una eventuale causa che ha scatenato il sintomo (partire da quando?), la modalità con cui il sintomo si presenta e miglioramenti e peggioramenti. Ovviamente di più informazioni si è in possesso, più preciso potrà essere il consiglio del farmaco omeopatico giusto.
Ovviamente, un inquadramento costituzionale del paziente con tutte le eventuali tendenze patologiche in atto, sarà di aiuto al terapeuta per velocizzare di molto la guarigione.
Alcuni dei farmaci omeopatici per sintomi a carico di stomaco e intestino sono:
- Nux Vomica: Perfetto per chi esagera con cibi ricchi e alcolici, e si ritrova con un’indigestione fastidiosa e irritabilità.
- Arsenicum Album: Ottimo per la diarrea con bruciore e debolezza, spesso causata da intossicazioni alimentari o infezioni.
- Lycopodium: Ideale per il gonfiore e i problemi di digestione associati all’ansia, tipicamente peggiorati nel tardo pomeriggio.
Per disturbi specifici, ci sono ulteriori rimedi omeopatici che possono aiutarti:
- Bryonia: Per stitichezza con feci secche e dure, accompagnata da sete intensa e irritabilità.
- Alumina: Indicato per stitichezza cronica con feci secche e difficoltà di evacuazione, spesso peggiorata al mattino.
- Carbo Vegetabilis: Indicato per chi soffre di flatulenza e sensazione di pesantezza nello stomaco, spesso dopo pasti ricchi di grassi.
- Veratrum Album: Utilizzato per diarrea profusa e fredda, accompagnata da sudorazione e crampi addominali.
- China Officinalis: Per gonfiore addominale con flatulenza e sensazione di pienezza anche dopo aver mangiato poco.
- Colocynthis: Indicata per crampi addominali che migliorano con la pressione o il piegarsi in avanti.
Consigli Utili per Evitare le Ricadute
Come sosteneva il Dott. Hahnemann, i farmaci omeopatici non curano tutto.
Una volta rientrata la sintomatologia, per mantenere sotto controllo i disturbi gastrointestinali ed evitare ricadute, hai bisogno di modificare il tuo stile di vita, possibilmente individuando ed eliminando (quando possibile) la causa che ha scatenato il tuo malessere.
Intanto puoi seguire questi semplici consigli:
- Dieta equilibrata: Riduci i cibi grassi e piccanti, privilegiando alimenti ricchi di fibre e probiotici.
- Gestione dello stress: Trova il tuo metodo preferito per rilassarti, che sia yoga, meditazione o una passeggiata nel verde.
- Idratazione: Bevi molta acqua per mantenere il tuo sistema digestivo idratato e in salute.
- Attività fisica regolare: Esercitati regolarmente per migliorare la motilità intestinale e ridurre lo stress.
- Moderazione con alcol e caffeina: Limita il consumo di queste sostanze, che possono irritare il tuo stomaco.
- Consulta un professionista: Per un trattamento personalizzato e professionale che tenga conto delle tue specifiche esigenze.
Conclusione
I disturbi gastrointestinali non devono essere un ostacolo nella tua vita. Con una combinazione di approcci farmacologici, tradizionali e omeopatici, puoi trovare il sollievo che stai cercando e migliorare il tuo benessere generale.
Ricorda che la medicina omeopatica è una medicina personalizzata, che prende in considerazione la tua specifica costituzione e i tuoi sintomi unici.
Per questo, è importante personalizzare la propria terapia omeopatica e non seguire, magari, quella prescritta ad altri.
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