Combatti i Sintomi dell’Allergia con l’Omeopatia

E’ arrivato il periodo della fioritura ed aumenta l’esposizione ai pollini

ed iniziano così i sintomi dell’allergia.

 

Che cos’è l’Allergia?

L’allergia è una condizione di ipersensibilità del sistema immunitario di un soggetto che reagisce in maniera anomala producendo anticorpi nei confronti di alcune sostanze considerate dannose, che invece per la maggior parte delle persone risultano -al contrario- innocue.

I tessuti e gli organi coinvolti nelle reazioni allergiche sono le vie aeree inferiori, la pelle, le mucose nasali, gli occhi.

I principali sintomi che possono apparire sono quelli che ogni allergico conosce bene: starnuti, lacrimazioni, cola-naso, pruriti ed in alcuni casi anche crisi asmatiche.

 

Quali sono le terapie tradizionali contro i sintomi dell’allergia? 

Quasi sempre il primo farmaco prescritto dal medico è un Antistaminico di sintesi, tipo Cetirizina, Desloratadina, Oxatomide, Ketotifene …

Nei casi più gravi ed in presenza di asma anche un Anti-leucotrientico, tipo ZAFIRLUKAST, MONTELUKAST, ecc…

Da qualche tempo sono stati introdotti anticorpi monoclonali tipo Omalizumab (Ab Anti IgE) e Dupilumab (Ab Anti IL-4).

 

Quali i principali limiti delle terapie correnti?

L’azione dei farmaci di sintesi è limitata alle ultime fasi della manifestazione allergica.

In buona sostanza i farmaci tradizionali si limitano a controllare la fastidiosa sintomatologia allergica, sopprimendola.

 

Presenza di notevoli  effetti collaterali e controindicazioni

Le controindicazioni più note sono quelle degli Antistaminici “di prima generazione”,  che spingono circa il 25 % di coloro che hanno sintomi allergici ma non hanno alcuna voglia di curarsi con i farmaci tradizionali per paura degli effetti collaterali sono: secchezza delle mucose, sonnolenza, capogiri, nausea e vomito, problemi di minzione, vista annebbiata, senso di confusione. Nei bambini, irrequietezza o cambiamenti d’umore.

 

Insorgenza di fenomeni di tolleranza e di dipendenza. 

Si inizia con l’assunzione di un primo antistaminico, poi si passa ad uno più potente o ad una seconda compressa per tenere a bada tutti i sintomi che aumentano, poi si passa all’anti-leucotrienico e quindi al cortisone per uso sistemico o inalatorio.

 

Inoltre esistono tutta una serie di avvertenze che non possono essere trascurate.

In generale non è consigliabile assumere antistaminici prima di mettersi alla guida o prima di utilizzare macchinari pericolosi. Se il farmaco induce sonnolenza è bene assumerlo prima di coricarsi.

E’ sconsigliato l’utilizzo di farmaci antistaminici:

  • si è incinte o si sta allattando al seno
  • si soffre di un ipertrofia prostatica
  • si soffre di ipertensione o di disturbi cardiovascolari
  • si hanno problemi alla tiroide, ai reni o al fegato
  • si ha a che fare con un’ostruzione della vescica
  • si soffre di glaucoma
  • si assumono alcolici
  • nei bambini di età inferiore ad un anno.

 

C’è poi il problema dell’interazione con altri farmaci

Ad esempio, un medico che prescrive un antistaminico anti-H1 deve valutare la possibile interazione con altri farmaci assunti dal paziente, in particolare con:

  • Farmaci che agiscono a vario titolo sul sistema nervoso (antidepressivi, antipsicotici, miorilassanti, anticonvulsivanti, sedativi,tranquillanti)
  • Antidiabetici orali
  • Alcuni anticoagulanti
  • Broncodilatatori
  • Alcuni antibiotici in particolare  i macrolidi
  • altri farmaci contro il raffreddore

 

 

Allergici si diventa

Allergici in alcuni casi si nasce, in altri casi lo si diventa col tempo. Per tutta una serie di motivi tra cui ad esempio:

1. PREDISPOSIZIONE GENETICA

Si sa che la probabilità di sviluppare allergia per chi non ha genitori allergici è del 15%, per chi ha 1 genitore allergico è del 40-50 %, probabilità che sale al 75% se entrambi i genitori sono allergici. 

2. FATTORI AMBIENTALI

Le allergie sono prevalenti nelle zone sviluppate e più tra le popolazioni cittadine che fra quelle rurali. Anche popolazioni che si spostano da aree sottosviluppate ad aree sviluppate aumentano l’incidenza delle manifestazioni atopiche.

Inquinamento è un altro fattore da tenere in considerazione, nonché l’esposizione ad elevata concentrazione di allergeni (l’habitat ecologico ottimale per l’acaro della polvere si trova con una umidità superiore al 60% e temperature superiori ai 20°, habitat facilmente creato dalle case «sigillate» di oggi con riscaldamenti centralizzati e grande uso di tappeti. Questo ha determinato un aumento della concentrazione di acari di 5 volte).

Dieta: la dieta è la fonte allergenica più importante della prima infanzia. Alcune evidenze epidemiologiche hanno dimostrato un effetto protettivo della Vit C e del consumo di frutta fresca nei confronti  dell’insorgenza dell’atopia.

Infezioni: prove sperimentali suggeriscono che una elevata frequenza di eventi infettivi precoci nella vita possono determinare una regolazione positiva nell’orientare la risposta immunitaria  nella direzione corretta,  non atopica.

Meno infezioni batteriche da piccole, più antibiotici, più allergie!

 

In definitiva sembra che l’occidentalizzazione delle abitudini di vita delle popolazioni determini l’aumento delle malattie allergiche!

 

In buona sostanza:

e, di conseguenza, delle diatesi prevalenti, cioè di quelle tendenze patologiche ereditarie che possono svilupparsi o no in funzione di altri fattori ambientali e comportamentali.

 

Chi sono i soggetti più colpiti dai sintomi dell’allergia?

Dal punto di vista biochimico omeopatico i soggetti maggiormente predisposti alle allergie stagionali sono i soggetti  che tendono più facilmente ad intossicarsi per cui i carbo-sulfurici  per la prevalenza della diatesi psorica ed i muriatico-fosforici per una certa debolezza tubercolinica a beccarsi malattie respiratorie.

 

Come funziona la terapia omeopatica per le allergie?

In omeopatia ci possono essere più approcci da utilizzare, la terapia va come sempre cucita sulla condizione del singolo soggetto.

Avremo terapie che agiscono riequilibrando la fisiologia del terreno immunitario,  terapie drenanti e terapie desensibilizzanti.

In ogni caso una terapia omeopatica sarà composta  di uno o più farmaci di fondo per riequilibrare la costituzione del soggetto allergico e mettere un freno alla tendenza patologica dominante ( ad esempio per la PSORA: Arsenicum album, Sulphur, Psorinum, Calcarea carbonica, … per il TUBERCOLINISMO: Natrum muriaticum, Pulsatilla, Sepia, Silicea, Tuberculinum, …)

e da uno o più farmaci sintomatici da utilizzare in acuto che vadano a coprire la totalità dei sintomi manifestati dal singolo soggetto.

Per esempio:

  • Allium cepa: rinorrea irritante, epifora non irritante.
  • Euphrasia: epifora irritante, rinorrea non irritante.
  • Nux vomica: esordio brutale con brivido, tremore e freddo.
  • Sticta pulmonaria: dolore radice naso, cefalea frontale, non rinorrea.
  • Kalium iodatum: dolore seni frontali, rinorrea.
  • Pulsatilla: rinorrea giallastra, non irritante.
  • Sulphur: sinusite, secrezione nasale purulenta cronica, febbre da fieno, grande sensibilità agli odori.
  • Sulphur iodatum: coriza, febbre da fieno, asma

Ci sono poi rimedi per la risoluzione di sintomatologie locali, come ad esempio, per le congiuntiviti allergiche c’è la possibilità di utilizzare colliri a base di Euphrasia e Chamomilla, oppure in caso di pruriti, eczemi, orticarie pomate a base di  Calendula, Apis,  Cardiospermum, …

 

La terapia omeopatica: caratteristiche, vantaggi e benefici!

La terapia omeopatica per le allergie è una terapia ad alta diluizione, basata sulla legge di similitudine, che agisce modulando la risposta immunitaria agli stimoli esterni, drenando le tossine in eccesso, desensibilizzando il nostro organismo agli allergeni più comuni (acari, pollini, peli del gatto ed altri tipi di tossine). Può essere utilizzata sia in prevenzione che in acuto.

Ha per questi motivi molti vantaggi tra cui: nessun effetto collaterale, può essere assunta contemporaneamente ai farmaci tradizionali di sintesi, può coprire copre la totalità dei sintomi allergici a seconda dei farmaci che utilizzo, non intossica e non dà luogo a soppressioni. E’, inoltre, adatta a tutte le età!
La terapia presenta numerosi benefici. Mi piace evidenziarne alcuni che si riferiscono a tre esigenze diverse:
  1. potrai affrontare serenamente il periodo delle fioriture, senza soffrire e senza privarti delle classiche scampagnate fuori-porta per paura dell’arrivo delle crisi allergiche;
  2. potrai coprire la totalità dei sintomi che -sicuramente-  con un unica compressa di l’antistaminico non coprivi,
  3. ma, il più importante, non ti limiterai a tamponare o sopprimere i sintomi fastidiosi, ma riporterai nel tempo il tuo organismo nella condizione iniziale di salute!

 

Dichiarazione di non responsabilità e avviso di rischio. Questo contenuto viene presentato “così com’è” solo a scopo informativo, generale e didattico, senza dichiarazioni o garanzie di alcun tipo. Non deve essere interpretato come una consulenza sanitaria o di altro tipo, né inteso a raccomandare un prodotto o un servizio specifico. In materia di assunzione di farmaci o interruzione di terapie prescritte, dovresti chiedere consiglio a consulenti professionali appropriati (il tuo medico curante o lo specialista). I farmaci omeopatici non hanno indicazioni terapeutiche approvate, pertanto non interrompere MAI terapie farmacologiche classiche senza aver prima consultato il proprio medico curante o specialista di riferimento. Sei l’unico responsabile delle tue decisioni in materia di automedicazione e la Farmacia Spirito Santo non è responsabile di eventuali danni che potresti subire.

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